martedì 23 marzo 2010

Senza retorica: "Bassa marea"


E poi mi chiedi perché, non me l’hai detto prima
E poi mi chiedi semmai, c’arriveremo in cima
E poi mi dici va là, non fare il furbacchione
E poi fai finta che qui, sia tutto un’illusione

E poi mi parli di lui, di quello che non penso
E poi mi dici che Dio, potrebbe avere un senso
La tua genialità, la tua misericordia
E quel sorriso che, ha perso la memoria

RIT. È bassa marea, più di tanto non so cosa fare però
È bassa marea, in un modo o nell’altro mi riprenderò
È bassa marea, si sta male va beh, tanto poi passerà
E chi vivrà vedrà

E poi mi dici ma sì, potremmo andarci insieme
In quel locale lì, da soli non conviene
Vai avanti pure tu, coi tuoi presentimenti
Da quelle parti lì, non serve avere i denti

E poi mi chiedi perché, non è cambiato niente
E poi mi chiedi se c’è, in mezzo a tanta gente
Qualcuno come me, con l’aria da ragazzo
Qualcuno come te, che non capisce un cazzo

RIT. È bassa marea, più di tanto non so cosa fare però
È bassa marea, in un modo o nell’altro mi riprenderò
È bassa marea, si sta male va beh, tanto poi passerà
E chi vivrà vedrà

Qualcosa da mangiare
Bufera o temporale
La nebbia in cima all’altopiano
La luce nei tuoi occhi
Non ce li ho più i pidocchi
Se vuoi ti porterò lontano

2007

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