1. AUTUNNO
Autunno
Magari
Di colori
Di ippocastani
Finché gli ippocastani…
Mi piacciono parecchio
E la vigilia di Natale
Ancora di più
E le caldarroste
E la neve
La neve che cadrà
E la principessa che mi alleverà
Autunno
Magari
2. COCCODRILLI
Ti ho visto
Per la prima volta
Secoli or sono
Forse millenni
Quando i mari non c’erano
E non c’era nemmeno la luce
E non c’era nemmeno il paradiso
Eppure tu
Già sapevi tutto
E da buon idealista
Insegnasti ai coccodrilli
Il segreto dell’esistenza
3. ISTINTO
Tu eri appoggiata al muro
Io ero appoggiato alla porta
Tu guardavi lontano
Io guardavo te
E no,
No che non ce l’ho fatta
A raggiungerti
Eh…
La timidezza
Avrei voluto vedere te
Eccome se ti avrei voluta vedere
(Al mio posto)
Te e il tuo sguardo sbarazzino
4. NOTTE
Stelle di campi
Campi di stelle
Grano
Orzo
Frumento
Brezza, arietta, zefiro
Quasi vento
Quasi tormenta
Occhi di luna
Occhi di piantagrane
Il Resegone
Denti, dentini, dentoni
Rocce intrusive
Fisarmonicisti in erba
Pensiero
E domani si vedrà
Domani
5. CERCO
Cerco di qui
Cerco di là
Cerco di qui
Cerco di là
Non è che qualcuno l’ha vista?
Che qualcuno ha visto la mia dentiera
Maledizione…
6. SAGRATO
Sagrato…
Ti ricordi di quella volta che me l’hai chiesto?
Che mi hai chiesto come mi chiamavo
E come si chiamavano le mie lumachine…
Eri splendida
Con quel sorriso speciale
E quella bocca da mangiare
E quel sorriso da bere
E quella bocca da divorare
E quel sorriso da prendere a pugni
E quella bocca da…
7. CASTELLO
Il mio castello ideale?
Tipo il castello di Trezzo
Ma con molti più fantasmi…
Il castello di Trezzo, in fin dei conti, ne ha uno soltanto
…
Io e gli spettri andiamo molto d’accordo…
Quella volta che ne ho visto uno in latteria…
Ero andato a prendere un litro di latte…
La massa ectoplasmatica mi ha domandato:
“Dopo vieni a fare due tiri a tennis?”
“Dopo vedo”, gli ho risposto
Alla fine, comunque, ci sono andato
L’ho battuto 6-0, 6-0
Non c’è stata partita
8. PASSI LENTI
Passi lenti
Veloci
Silenziosi
Veloci
E scostumati
Americani
Rock’n roll
Sogni realizzati
Da realizzarsi
Sogni, idee
Che poi tutto è il contrario di tutto:
Il giorno, la notte
La notte, il giorno
Volare, volare, volare
E il domani apparterrà
Perché no
A chi vola più su
Sogni realizzati
Da realizzarsi
Sogni, idee
Ciao, ciao!
9. LUCE
Vento
E pelle profumata
E primavera stanca
E la luce
La luce di quel grande faro
Frastuono
Ticchettio
Cinguettio
E ancora ticchettio:
Martello e chiodo pomiciano indiscreti
Ma il cinguettio
Che cinguettio
Freme e crepa d’angoscia
Si spezza, si dilata
Riprende in eterno
Foglie
Verdi di prato
Fiori di fine aprile
Nettare, api
Colori e colori
Polline
Riproduzione agamica
E la mia allergia
La mia allergia che fa le bizze
Ma sì, cosa vuoi che sia?
Vento
E pelle profumata
E primavera stanca
E la luce
La luce di quel grande faro
10. VERGA
Eh sì che mi piace Verga
Quello che ha scritto…
Eh sì che mi piace Verga
Quello che ha scritto…
Eh sì che mi piace il Verismo
Movimento letterario…
Eh sì che mi piace la letteratura
La letteratura in generale
11. CIVEZZA
A Civezza c’era il sole
Dietro al sole c’era un grande mistero
In quel mistero mi ci sono perso
Come un pesce ago…
Brillava il campanile
E delle montagne da qualche parte
E le carote da mangiare
E la radio da ascoltare
C’erano un mucchio di quattrini da spendere
E…
Nient’altro da aggiungere
12. DONNA
Nero
Pece
Vestito
Rosse
Vermiglio
Labbra
Collo
Bello
E lungo
Ma non esagerato
Non spilungone
Di certo non alla Modì
Un corno inglese
Che suona
È sempre un gran piacere
Un godimento
Uno stordimento
Oh!
Ma hai visto quanto è…
13. DICEMBRE
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Simpatico dicembre
14. IMMONDIZIA
Quel povero diavolo è fissato con l’immondizia
C’è arte nell’immondizia, dice
C’è poesia
C’è…
Ci sono tante belle cose
Ci sono perfino le bambole senza testa
Ci sono perfino i preservativi usati
I cartoni del latte
Non so se mi spiego
I cartoni del latte
15. SAMSON
Tardi ho saputo che non eri stato tu
A fregarci le merendine
Non lo sapevo di Joseph
E del suo sangue meticcio
16. METROPOLITANA
Metropolitana
D’estate
Come un baule d’asfalto
Madido di sudore
Specie di donne
Grasse e pacchiane
D’inverno, tutta un’altra faccenda
A mo’ di una cassaforte
Piena di diamanti preziosi
E sono solo le principesse ad abitarlo
Principesse dai fulgidi capelli
Che salgono alla fermata Duomo
Dopo aver venduto
La loro bellezza
Alle streghe
17. OSPEDALE
Grigio
Bianco
Ancora grigio
Lenzuola di cotone
E coperte di lana
E il ventilatore
Silente
Un paio di tavoli
E la Finestra
Verdi i pini e i cedri del Libano
Cantano gli uccelli
Vado a fare un giretto fuori
Vado a fare un salto in campagna
Ci vediamo dopo
18. PIOPPO
Caldo
Spossatezza
Lavori in corso
Tombini divelti
Per fortuna c’eri tu
…
Slanciato
Verso il tetto del mondo
Ho ammainato le vele
Per concedermi
Il meritato riposo
All’ombra della tua clorofilla
19. RODICLIVELLO
Cresce spontaneo
Tra gli umori della strada
E le foglie
Di caducifoglie volate altrove
Ma non tocca a noi, certo
Dargli del buono a nulla
Tanto meno obbligarlo a un disperato
Fotosintetizzare
20. POETA
Musicista?
Cantastorie?
Letterato?
Figlio di buona donna?
No?
E allora cosa?
Insetto?
Insetto mellifero?
Ape?
Fuco?
Va beh, lasciamo perdere
Sennò mi viene la pellagra
21. LARICI
Larici
…
L’arici
L’arici? Mica si scrive l’arici!
Ma stiamo dando i numeri?
Che errore
Grossolano
Bella la parola
Grossolano
Senti come suona bene
Grossolano
L’arici
L’arici
Forse si può anche scrivere l’arici
Tutto sommato
Ma tu cosa intendi esattamente, gli alberi?
22. DORIAN GRAY
Oscar Wilde
E gocce dal rubinetto
E borse della spesa
E calore artificiale
E musica
Musica nevrotica
Perché, perché…
Sapete, un amico
Un compagno di sventura
Oscar Wilde
E gocce dal rubinetto
E suono che annienta
E tosse
Tosse che smorza il dì
Ma ora lo chiudo con la mente
Lo serro per sempre il rubinetto
E…
Piove
Un gatto si muove
Silenzioso
Indifeso
Eppure nobile
Ancora gocce
Certo, ora è la pioggia
Per il resto
Tutto tace
Regna Il ritratto di Dorian Gray,
Egregio
Oscar Wilde
Autunno
Magari
Di colori
Di ippocastani
Finché gli ippocastani…
Mi piacciono parecchio
E la vigilia di Natale
Ancora di più
E le caldarroste
E la neve
La neve che cadrà
E la principessa che mi alleverà
Autunno
Magari
2. COCCODRILLI
Ti ho visto
Per la prima volta
Secoli or sono
Forse millenni
Quando i mari non c’erano
E non c’era nemmeno la luce
E non c’era nemmeno il paradiso
Eppure tu
Già sapevi tutto
E da buon idealista
Insegnasti ai coccodrilli
Il segreto dell’esistenza
3. ISTINTO
Tu eri appoggiata al muro
Io ero appoggiato alla porta
Tu guardavi lontano
Io guardavo te
E no,
No che non ce l’ho fatta
A raggiungerti
Eh…
La timidezza
Avrei voluto vedere te
Eccome se ti avrei voluta vedere
(Al mio posto)
Te e il tuo sguardo sbarazzino
4. NOTTE
Stelle di campi
Campi di stelle
Grano
Orzo
Frumento
Brezza, arietta, zefiro
Quasi vento
Quasi tormenta
Occhi di luna
Occhi di piantagrane
Il Resegone
Denti, dentini, dentoni
Rocce intrusive
Fisarmonicisti in erba
Pensiero
E domani si vedrà
Domani
5. CERCO
Cerco di qui
Cerco di là
Cerco di qui
Cerco di là
Non è che qualcuno l’ha vista?
Che qualcuno ha visto la mia dentiera
Maledizione…
6. SAGRATO
Sagrato…
Ti ricordi di quella volta che me l’hai chiesto?
Che mi hai chiesto come mi chiamavo
E come si chiamavano le mie lumachine…
Eri splendida
Con quel sorriso speciale
E quella bocca da mangiare
E quel sorriso da bere
E quella bocca da divorare
E quel sorriso da prendere a pugni
E quella bocca da…
7. CASTELLO
Il mio castello ideale?
Tipo il castello di Trezzo
Ma con molti più fantasmi…
Il castello di Trezzo, in fin dei conti, ne ha uno soltanto
…
Io e gli spettri andiamo molto d’accordo…
Quella volta che ne ho visto uno in latteria…
Ero andato a prendere un litro di latte…
La massa ectoplasmatica mi ha domandato:
“Dopo vieni a fare due tiri a tennis?”
“Dopo vedo”, gli ho risposto
Alla fine, comunque, ci sono andato
L’ho battuto 6-0, 6-0
Non c’è stata partita
8. PASSI LENTI
Passi lenti
Veloci
Silenziosi
Veloci
E scostumati
Americani
Rock’n roll
Sogni realizzati
Da realizzarsi
Sogni, idee
Che poi tutto è il contrario di tutto:
Il giorno, la notte
La notte, il giorno
Volare, volare, volare
E il domani apparterrà
Perché no
A chi vola più su
Sogni realizzati
Da realizzarsi
Sogni, idee
Ciao, ciao!
9. LUCE
Vento
E pelle profumata
E primavera stanca
E la luce
La luce di quel grande faro
Frastuono
Ticchettio
Cinguettio
E ancora ticchettio:
Martello e chiodo pomiciano indiscreti
Ma il cinguettio
Che cinguettio
Freme e crepa d’angoscia
Si spezza, si dilata
Riprende in eterno
Foglie
Verdi di prato
Fiori di fine aprile
Nettare, api
Colori e colori
Polline
Riproduzione agamica
E la mia allergia
La mia allergia che fa le bizze
Ma sì, cosa vuoi che sia?
Vento
E pelle profumata
E primavera stanca
E la luce
La luce di quel grande faro
10. VERGA
Eh sì che mi piace Verga
Quello che ha scritto…
Eh sì che mi piace Verga
Quello che ha scritto…
Eh sì che mi piace il Verismo
Movimento letterario…
Eh sì che mi piace la letteratura
La letteratura in generale
11. CIVEZZA
A Civezza c’era il sole
Dietro al sole c’era un grande mistero
In quel mistero mi ci sono perso
Come un pesce ago…
Brillava il campanile
E delle montagne da qualche parte
E le carote da mangiare
E la radio da ascoltare
C’erano un mucchio di quattrini da spendere
E…
Nient’altro da aggiungere
12. DONNA
Nero
Pece
Vestito
Rosse
Vermiglio
Labbra
Collo
Bello
E lungo
Ma non esagerato
Non spilungone
Di certo non alla Modì
Un corno inglese
Che suona
È sempre un gran piacere
Un godimento
Uno stordimento
Oh!
Ma hai visto quanto è…
13. DICEMBRE
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Dicembre
Simpatico dicembre
14. IMMONDIZIA
Quel povero diavolo è fissato con l’immondizia
C’è arte nell’immondizia, dice
C’è poesia
C’è…
Ci sono tante belle cose
Ci sono perfino le bambole senza testa
Ci sono perfino i preservativi usati
I cartoni del latte
Non so se mi spiego
I cartoni del latte
15. SAMSON
Tardi ho saputo che non eri stato tu
A fregarci le merendine
Non lo sapevo di Joseph
E del suo sangue meticcio
16. METROPOLITANA
Metropolitana
D’estate
Come un baule d’asfalto
Madido di sudore
Specie di donne
Grasse e pacchiane
D’inverno, tutta un’altra faccenda
A mo’ di una cassaforte
Piena di diamanti preziosi
E sono solo le principesse ad abitarlo
Principesse dai fulgidi capelli
Che salgono alla fermata Duomo
Dopo aver venduto
La loro bellezza
Alle streghe
17. OSPEDALE
Grigio
Bianco
Ancora grigio
Lenzuola di cotone
E coperte di lana
E il ventilatore
Silente
Un paio di tavoli
E la Finestra
Verdi i pini e i cedri del Libano
Cantano gli uccelli
Vado a fare un giretto fuori
Vado a fare un salto in campagna
Ci vediamo dopo
18. PIOPPO
Caldo
Spossatezza
Lavori in corso
Tombini divelti
Per fortuna c’eri tu
…
Slanciato
Verso il tetto del mondo
Ho ammainato le vele
Per concedermi
Il meritato riposo
All’ombra della tua clorofilla
19. RODICLIVELLO
Cresce spontaneo
Tra gli umori della strada
E le foglie
Di caducifoglie volate altrove
Ma non tocca a noi, certo
Dargli del buono a nulla
Tanto meno obbligarlo a un disperato
Fotosintetizzare
20. POETA
Musicista?
Cantastorie?
Letterato?
Figlio di buona donna?
No?
E allora cosa?
Insetto?
Insetto mellifero?
Ape?
Fuco?
Va beh, lasciamo perdere
Sennò mi viene la pellagra
21. LARICI
Larici
…
L’arici
L’arici? Mica si scrive l’arici!
Ma stiamo dando i numeri?
Che errore
Grossolano
Bella la parola
Grossolano
Senti come suona bene
Grossolano
L’arici
L’arici
Forse si può anche scrivere l’arici
Tutto sommato
Ma tu cosa intendi esattamente, gli alberi?
22. DORIAN GRAY
Oscar Wilde
E gocce dal rubinetto
E borse della spesa
E calore artificiale
E musica
Musica nevrotica
Perché, perché…
Sapete, un amico
Un compagno di sventura
Oscar Wilde
E gocce dal rubinetto
E suono che annienta
E tosse
Tosse che smorza il dì
Ma ora lo chiudo con la mente
Lo serro per sempre il rubinetto
E…
Piove
Un gatto si muove
Silenzioso
Indifeso
Eppure nobile
Ancora gocce
Certo, ora è la pioggia
Per il resto
Tutto tace
Regna Il ritratto di Dorian Gray,
Egregio
Oscar Wilde
23. FALCONE
Un boom forte, forte
E allora
Dove siamo?
Dove siamo arrivati?
Un boom forte, forte
E Giovacchino…
Giovacchino…
…
Uomo, uomo
Uomo, uomo
Vita, vita
Vita, vita
24. THE GIRL FROM THE GHIRINGHELLA COUNTRY
Le tette
Si può dire?
È la prima cosa che mi viene in mente
Che mi viene in mente
Se penso alla
The girl from the Ghiringhella country
Mica grosse
Ma toste
Un giorno che faceva ginnastica
Dalle parti di via Battisti…
Poi le ho chiesto cosa ne pensasse di me
Bene, bene
Mi ha detto
Poi le ho chiesto cosa ne pensasse del vino
Bene, bene
Mi ha detto
Poi le ho chiesto qualcos’altro
(Ma non quello che uno potrebbe immaginare)
E mi ha detto no
Mi ha detto, semplicemente, no
Pazienza
25. CILIEGIO
Ho osservato Ivan in azione
E ho imparato da lui:
Lui si arrampicava sugli alberi
Come uno scoiattolo
…
Un giorno da lassù
Ho visto il mare
Ho visto le barche attraccare
E tanti pescatori che non si può immaginare
Poi ho visto file e file di tageti
Presente quei fiorellini arancioni…
Quelli che tutte le sante primavere mi tocca seminare…
26. ANARCHIA
Un giorno ero un anarchico
Mi piaceva essere un anarchico
Non facevo niente tutto il giorno
Era uno spasso essere un anarchico
Poi ho ridotto in brandelli l’ombrello del mio vicino
E lì sono iniziate le grane
Mi hanno beccato
Alla fiera di Sinigallia
Mi hanno sbattuto al fresco, per una domenica
Una lunghissima domenica
Adesso non sono più così convinto
Che l’anarchia
Sia una buona faccenda
27. SE DIO VORRA’ (o chi per lui)
Se Dio vorrà
Domani ci sarà il sole
E la mia lunga strada
E la mia barba da tagliare
28. 31.XII.91
L’Ultimo dell’anno
È un giorno speciale
Io ne so qualcosa…
L’anno scorso l’ho festeggiato a Nairobi…
C’erano tantissime ragazze a Nairobi
E c’era pure mia zia
Con le sue mani devastate dall’artrite
C’era anche una mia collega con la giacca
Che correva
Che correva con la giacca
Da una parte all’altra
Della pista da ballo
Con la giacca
Non era male, ma aveva troppe lentiggini
E a me le lentiggini fanno girare le scatole
…
Ma è stato un bell’Ultimo dell’anno,
Specialmente a Nairobi
Mica in Brianza
Lembo di terra malsano
Tutto trippa e trippa
28. RELAX
Seduto su una panca rimiro
E penso
A un paio di cosette
Ma nulla di speciale…
Per carità!
Un paio di cosette
Tipo
Il bene e il male
Un paio di cosette
Tipo
Il male e il bene
29. GIO
E tu che, leggiadra, ti sdrai sulle mie ginocchia
E io che ti chiedo la tecnica per sbucciare le patate
E tu che mi baci come una donna compassionevole
E tu che un giorno te ne sei andata
Perché l’altro aveva due occhi da sogno
Meglio di quelli di Liz Taylor
30. UNO, DUE
Katia
Veruska
La mia ragazza
Le mie ragazze
Hai le idee confuse?
Ho le idee confuse
Ma quante donne ci sono al mondo?
Quante sono le gallerie…
Quante sono?
Sono tante, sono tante
Ieri, per esempio, ne ho visto una bella lunga
Lunga quanto?
Lunga, lunga
Dove?
Dalle parti di Bellusco
Ma se a Bellusco non ci sono gallerie!?
Eccome se ci sono
Ci sono eccome
Io ne ho vista una
E te l’assicuro… era bella lunga
31. REIETTO
Relitto
Reietto
Carlino
Carletto
Io avrei una storia da raccontare
E chi se ne frega!
Io avrei una teoria da dimostrare
E chi se ne frega!
Io avrei un archibugio da infilarti nel…
Parliamone
32. CAPELLI
Ti pare che potessi non accorgermi del tuo taglio?
Ma che scherzi?
È stupendo il tuo nuovo taglio
Stai benissimo
Stai veramente bene!
Ma chi è quel pazzo che te li ha fatti?
Quello dei Fiori di Tina?
No perché, sai
No dai,
Non fare così,
Ma cosa ho detto di male?
Stai benissimo ti ho detto
Stai…
33. ERIC CLAPTON
Stadio
Monza
Estate
Giulia ed io
E il cielo sopra di noi
13 luglio 1992
34. IRINGA
A Iringa non c’è il mare
In compenso ci sono parecchie nuvole
E ci sono moltissime piante
Poi c’è il padre missionario che dà a tutti
Le indicazioni per i bagni
E c’è una suora intelligentissima
Che sta lì tutto il giorno
A guardar per aria
Tutto è possibile Iringa…
Non sei mai stato a Iringa?
L’ho sempre detto che sei una mezza sega
35. SIGARETTA
Se continui a fumare così
Ti verrà la varicella
(1990-1992)
Nessun commento:
Posta un commento