lunedì 7 giugno 2010

Senza retorica: "Quando nevica a Milano"

 
Luci basse per la strada
Da Fiorucci, Armani e Prada
C'è chi arriva da lontano
Quando nevica a Milano

Nei suoi occhi sbarazzini
L'innocenza dei bambini
Che si prendono per mano
Quando nevica a Milano

RIT. Quando nevica a Bologna
Non si sente la zampogna
Mentre l'accompagna il piano
Quando nevica a Milano

Quando nevica a Natale
Basta leggere il giornale
Per capire che è alquanto strano
Quando nevica a Milano

Come è bello passeggiare
E per un giorno canticchiare
"Tu vo fa l'americano"
Quando nevica a Milano

RIT. Quando nevica a Bologna
Non si sente la zampogna
Mentre l'accompagna il piano
Quando nevica a Milano

E lei dov'è, che cosa fa
Chissà perché non è più qua
Chissà fra quanto arriverà
Lo spazzaneve

Da Lambrate a Ticinese
Fa le foto il giapponese
Com’è svelta la sua mano
Quando nevica a Milano

E non è quello il Duomo vero
Non è quello il più sincero
S’addormenta piano piano
Quando nevica a Milano

RIT. Quando nevica a Bologna
Non si sente la zampogna
Mentre l'accompagna il piano
Quando nevica a Milano

2010