martedì 13 aprile 2010

Senza retorica: "Silvia"


È un treno che è passato è un altro che è arrivato e se ne andrà
È un cielo imprigionato nei tuoi occhi da un’eternità
È un vino che ti fa girar la testa e poi non ne puoi più
È accorgerti malgrado tutto che non sei nemmeno tu

RIT. È Silvia che arriva
È Silvia che corre
È Silvia che va
È Silvia che ascolta messaggi dagli altri ma lei non ne dà
È Silvia che aspetta
È Silvia che corre
È Silvia che passerà
È Silvia che cambia il destino di tutti ma lei non lo sa

È un rebus di parole che nessuno mai comprenderà
È l’ombra di un preservativo vivo di precarietà
È un taglio di capelli tanti quanti ne vorresti tu
È un tamburello rosso e bello che non suonerà mai più

RIT. È Silvia che arriva
È Silvia che corre
È Silvia che va
È Silvia che ascolta messaggi dagli altri ma lei non ne dà
È Silvia che aspetta
È Silvia che corre
È Silvia che passerà
È Silvia che cambia il destino di tutti ma lei non lo sa

E non si sa se è vero che
Qualcuno si innamorerà di te
Di quello che è un amore che non c’è
Di quello che è un amore un amore un amore
La la la la la….

1999

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