domenica 26 dicembre 2010

Short stories: "Lettera a Padre Pio"

Caro Padre Pio,

potresti far sapere una volta per tutte che le stimmate non sono frutto di alcun miracolo ma solo il risultato – come ritengono gli scienziati dell’Università La Sapienza di Roma - di un disturbo istrionico della personalità e che quindi i sanguinamenti dalle mani non sono altro che il prodotto di una reazione psicosomatica?
Potresti far sapere che un Dio buono e caritatevole, ma soprattutto saggio e lungimirante - quale dovrebbe essere il nostro – ha sicuramente a disposizione mezzi e modalità ben più interessanti per dimostrare la sua esistenza che non mani sanguinanti, visioni di madonne, guarigioni improvvise, tutti stratagemmi se non banali addirittura kitsch?
Potresti far sapere che Gesù Cristo non ha alcun desiderio di essere giudicato migliore o peggiore di tanti altri profeti quali Maometto, Budda, Confucio? E che quindi tutte le religioni dovrebbero essere rispettate e valorizzate allo stesso modo?
Potresti far sapere che molti (presunti) miracoli avvenuti nel mondo, non hanno nulla a che vedere con madonne & simili? Che, per esempio, a Dharamsala, dove si è rifugiato il Dalai Lama, centinaia di turisti affermano di essere guariti da malattie incurabili grazie agli oroscopi dei monaci buddisti? E che non più di qualche anno fa le statue del dio-elefante induista Ganesh bevevano latte?
Potresti far sapere che le analisi al radiocarbonio hanno definitivamente provato che la sacra sindone è un semplicissimo tessuto di epoca medievale?
Potresti far sapere che il prepuzio di Gesù non è conservato a Calcata, né da nessuna altra parte?
Potresti far sapere che avvengono più guarigioni straordinarie in ospedali normalissimi che non a Lourdes? Che in 150 anni la chiesa ha riconosciuto solo sessantacinque miracoli presso la località francese, a fronte del centinaio di milioni circa di pellegrini malati giunto nel sito mariano nello stesso arco temporale? E che quindi, come sostiene il matematico Piergiorgio Odifreddi, pur antipatico che sia, “la media di persone guarite alle pendici dei Pirenei, inferiore a uno su un milione, è di gran lunga più bassa della percentuale delle remissioni spontanee dei tumori in sede ospedaliera che, secondo la letteratura medica, è dell’ordine di uno su diecimila?”.
Potresti far sapere che il terzo segreto di Fatima non ha alcuna verosimiglianza con l’attentato del papa del 1983?
Potresti far sapere che alla base di miracoli e prodigi divini la scienza ha ufficialmente appurato l’esistenza di mitomani, truffatori o persone ignoranti in buona fede?
Potresti far sapere che un tempo i miracoli erano considerati eventi abbastanza usuali, ma da quando si è affermata una cultura scettica nei confronti di questi presunti fenomeni il loro numero si è – guarda caso - ridotto drasticamente?

Con rispetto e amicizia, tuo (comunque devoto) Gigro

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