venerdì 1 giugno 2012

Senza retorica: "Becky"


Particolari di un mercoledì mattina
Un giro in centro e poi nascondersi in cantina
La via Tadino non è poi così lontana
Non è poi così

Difficile ricominciare dal principio
Immaginarci insieme in cima a un precipizio
E poi cascare dalle scale
E rotolare fino all'alba
E rotolare fin quaggiù 

RIT. E tu con quegli occhioni blu
Che mi sorridi e non ne puoi già quasi più
E tu perduta in un caffè
A domandarti chissà cosa, chissà cosa, questo vorrà mai da me

Particolari di una storia incominciata
Da un'amicizia in qualcos'altro trasformata
Per un innamorarsi ad ogni primavera
Ad ogni estate
Ad ogni autunno
Ad ogni inverno

Ad ogni aperitivo sorseggiato appena
Parafrasando secoli di luna piena
E quelle dita dei tuoi piedi tutte uguali
Che camminano
Si incrociano
E se inciampano

RIT. Sei tu con quegli occhioni blu
Che mi sorridi e non ne puoi già quasi più
E tu perduta in un caffè
A domandarti chissà cosa, chissà cosa, questo vorrai mai da me

E chissà se la nebbia, questa nebbia
Ci porterà via, oltre il tempo
L'indulgenza e la nostalgia
E chissà se il giudizio della gente
Sarà poi così importante
Sarà poi… inutilmente

Particolari di una cena un po' frugale
Dopo il sereno arriva sempre il temporale
E prima del sereno quella tua espressione malinconica

Il pentagramma di una splendida canzone
Ormai fa caldo meglio togliersi il maglione
E far vedere a tutti quanti cosa si nasconde sotto
E com'è bello ridere

2001

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