«Maestro, ma gli artisti e i poeti sono tutti morti? Non ne esistono più?». È la domanda che venne posta da un bimbo agratese nel 1957 a Enzo Bontempi, uno dei maestri dell'epoca. L'insegnante mosso da questo inaspettato interrogativo, si convinse a contattare alcuni fra i più importanti rappresentanti dell'intellighenzia artistica del tempo, per mostrare ai propri scolari che l'arte è eterna, e ogni periodo è degnamente rappresentato da personaggi di tutto riguardo. Fra il 1957 e il 1963 raccolse così innumerevoli opere – in pratica una “collezione” nel vero senso del termine, che ancora oggi possiamo rimirare - coinvolgendo figure leggendarie come Mario Luzi, Salvatore Quasimodo, Lucio Fontana, Ernesto Treccani, Giorgio Caproni e molti altri. Quaderni Gotici (dall'opera “Quaderno Gotico” del 1947 di Mario Luzi) è costruita su una fantomatica filastrocca composta da un gruppo di ragazzini agratesi degli anni Cinquanta, dedicandola a un maestro coi fiocchi, che per tanti anni avrebbero portato nel loro cuore.
Prendi la biglia
Che parapiglia
Guarda che biglia
Sulle tue ciglia
Lunghe le ciglia
Non è mia figlia
Troppe le miglia
Dalla tua biglia
Sulla bottiglia
Senza fanghiglia
Bella la biglia
Che meraviglia
Dammi la biglia
Sulle tue ciglia
Che parapiglia
Sembra vaniglia
Macché vaniglia
È solo una biglia
Che si scompiglia
Che ci consiglia
Che si aggroviglia
Alla caviglia
Viva la biglia
Sulle tue ciglia
Salvatore Quasimodo
Bonifacio
Giorgio Caproni
Corrado Govoni
Mario Luzi
Michele Cascella
Lucio Fontana
Arnaldo Pomodoro
Giò Pomodoro
Ermanno Pittigliani
Luciano Minguzzi
Leonardo Spreafico
Gaetano Tanzi
Ernesto Treccani
Loris Ferrari
Giuseppe Guerreschi…
Fante di cuori
Mazzo di fiori
Mille colori
Multicolori
Giorni migliori
Notti migliori
Troppi rumori
Quanti dolori
Vecchi signori
Son disonori
Non minatori
Non muratori
2011
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