mercoledì 10 agosto 2011

Un giro in mondolfiera


Caro Soren, come va? Tutto bene? 
Mah, e lei?
Dai, non ci possiamo lamentare. Fra poco vado al mare.
Si accontenta di così poco?
Mi accontento, perché non dovrei?
Io non capisco lei e i tuoi simili. Come fate a vivere così banalmente?
Beh, perché deve dire che è banale essere contenti di andare al mare.
Io nella mia vita non sono stato da nessuna parte.
Forse è anche per questo che è perennemente malinconico.
La mia malinconia è un dono di Dio.
Ah sì? Interessante. Un bel dono davvero.
La malinconia ha anche i suoi lati positivi. Permette di vedere cose che gli altri non vedono.
Permette anche di essere giudicato un extraterrestre.
Non mi dispiace essere giudicato tale.
La metta come le pare, ma almeno la Regina poteva accontentarla.
E per fare che? Per far provare anche a lei le mie pene?
Ma perché voi filosofi siete sempre così ombrosi, tristi e ombrosi?
Non siamo tristi. Pensiamo. Pensiamo per noi stessi e per tutti quelli che non pensano. E siccome quasi nessuno pensa… Sa quanto lavoro abbiamo da fare?
Ecco perché ha i capelli tutti all'aria.
Caro Grossi, trovo il suo sarcasmo inopportuno.
Suvvia, Soren, non se la prenda. In questi giorni sto leggendo il suo Diario e lo trovo veramente affascinante. 
Se lo giudica affascinante è perché ha compreso poco del suo valore.
Oddio. Come vuole che lo giudichi?
Un attento lettore potrebbe per esempio giudicarlo magnanimo.
Magnanimo? Ma che c'entra? Non ci trovo nulla di magnanimo in esso. La magnanimità è un'altra cosa, un altro concetto, non trova?
Trovo che è anche lei pressappochista come tutti coloro che mi circondano.
Ancora questa sua battaglia con il mondo intero. Senta, perché per una volta non si lascia coinvolgere dal sottoscritto e viene con me a fare un giro in mondolfiera? Può portare anche la Regina, s'intende…
Signor Grossi, la prego di non essere maleducato. Non potrei mai venire in mondolfiera con lei. E tantomeno portarmi appresso la…
Non riesce nemmeno a pronunciare il suo nome. Deve proprio essere innamorato.
L'amore è un dolore diverso.
Un che?
Lasci perdere.
Ho espresso un concetto… che non può comprendere.
Allora viene con me in mondolfiera?
Nemmeno per sogno, la saluto caro Grossi, torno ai miei affari.
Torna ai suoi pensieri? 
Esattamente.
Beh, allora mi farò una bella nuotata anche per lei.
Faccia quel che vuole. Le sue distrazioni non mi stuzzicano minimamente.
Come desidera. Ma si faccia voler bene ogni tanto.




Ci proverò.

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