dice occhio di cerbiatto
alla domenica delle palme
occhi di cerbiatto scruta
veloce come un secondo
canuti e morbi parlottano
laddove si immergono mani
incenso fluttua
rapidi cistercensi
e rimandi estatici
e bottoni di cappotto
implorando squarci di anatomie
felici come una pioggia
dopo primavere futili
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